Con il pensiero rivolto alle vittime della tragedia che lo scorso anno colpì l’Hotel Rigopiano, situato nelle vicinanze della zona di partenza, la corsa rosa riparte dopo il secondo giorno di riposo con una tappa mossa, priva di salite in grado di fare la differenza in classifica ma piena di insidie e saliscendi sui quali i big, senza la dovuta attenzione, rischiano di pagare secondi importanti.
Tre i Gran Premi della Montagna: i primi due, a Fonte della Creta (proprio nella zona dove si consumò il dramma del Rigopiano) e di Bruzzolana saranno nella prima parte della tappa, mentre il terzo, situato ad Affino, vedrà il gruppo scollinare a 31 chilometri dal traguardo.
Una volta affrontata l’ultima asperità, rimane una discesa di 8 chilometri che termina ai meno 22 dal traguardo, lasciando spazio ad un ultimo tratto in cui si alternano pianure e lievi discese. Nel mentre però sono diverse le salite non classificate come GPM, e il percorso mostra ben poca pianura, rendendo la tappa adatta ad una fuga da lontano oppure ad una volata di un gruppo ristretto. Tappa segnata da tre stelle di difficoltà.
TRAGUARDI VOLANTI
Teramo, km56
Sarnano,km147
GPM
Fonte della Creta, km21-2^cat
Bruzzolana,km50-3^cat
Annifo,km208-4^cat
Raffaele Digirolamo – Chiara Calligari