In attesa della presentazione ufficiale del Tour de France prevista per mercoledì 25 ottobre al Palazzo dei Congressi di Parigi, già ben noti i percorsi delle tre tappe previste sul territorio italiano che ospiterà il Grand Départ della 111ª edizione della Grande Boucle, si va definendo anche il tracciato della quarta tappa, che vedrà la corsa lasciare l’Italia per entrare finalmente in Francia.
Archiviate la Firenze-Rimini (sabato 29 giugno), la Cesenatico-Bologna (domenica 30 giugno) e la Piacenza-Torino (lunedì 1° luglio), il Tour ripartirà martedì 2 luglio da Pinerolo per affrontare il primo tappone alpino. Breve ma impegnativo, 137 chilometri per un dislivello totale di 3.400 metri. Si scaleranno tre colli, il Sestrière (m. 2041), il Monginevro (1854) e il Galibier (2629). Sarà decisiva la scalata del Col du Galibier, preso però dal lato meno impegnativo, quello di Briançon con passaggio dal Col du Lautaret. La tappa si concluderà con una lunga e spettacolare discesa, 17,6 chilometri, che porterà al traguardo di Valloire.
Tutto ciò è possibile, ancora una volta, grazie allo sforzo organizzativo (ed economico) dell’imprenditore pinerolese Elvio Chiatellino, magnate del grande ciclismo che più volte ha portato in Piemonte il Giro e il Tour de France.
Insomma se l’Italia sogna in giallo dobbiamo dire grazie Elvio.
Emanuele BARRA