Rinasce Gianni Moscon. Dopo una primavera nera, caratterizzata dalla frattura al polso per una caduta al Trofeo Laigueglia di febbraio, il trentino della Ineos-Grenadiers vince la prima tappa del Tour of the Alps, Bressanone-Innsbruck, 160 chilometri, con arrivo nello stesso punto in cui si concluse il Mondiale 2018 conquistato da Valverde. Il colpo di mano a 3 km dall’arrivo: Moscon conosceva perfettamente il percorso, lui che da tre anni abita nella città austriaca. Guadagna 5-6 secondi, poi agli 800 metri rientra il norvegese Andersen, ma in volata non c’è storia. Riabushenko, terzo, vince lo sprint del gruppo, davanti a Felline.