La seconda tappa, disputata nel primo giorno di gara effettivo dopo l’annullamento della frazione di ieri, è vissuta a lungo sulla fuga promossa da tre uomini: Maximilien Juillard, 21enne francese della formazione Van Rysel – Roubaix; Matisse Julien, canadese classe 2003 tesserato per la CIC U Nantes Atlantique e Jean-Louis Le Ny della Nice Métropole Côte d’Azur. Gli attaccanti, evasi dal gruppo dopo circa venti chilometri di gara, hanno guidato la corsa a lungo.
Maximilien Juillard ha vinto il primo GPM di giornata in cima Col de la Baraque e, subito dopo, è stato protagonista di un “fuori pista” senza conseguenze che lo ha costretto ad inseguire per riportarsi sui compagni d’avventura. Ricostituito il terzetto è stato Le Ny a conquistare punti importanti per la classifica degli scalatori anticipando tutti sulla Côte du Pradel.
Nell’ultima parte di gara il plotone ha aumentato l’andatura avvicinandosi molto ai fuggitivi; nella foga dell’inseguimento una caduta avvenuta nelle prime posizioni ha coinvolto alcuni atleti della EF Education – EasyPost spezzando il gruppo. Ai piedi dell’ultima ascesa di giornata i fuggitivi sono stati ripresi facendo esplodere la bagarre. Ne sono seguiti scatti e contro scatti che hanno portato Laurance e Pedersen a sfidarsi in un duello tra Campioni del Mondo.
ORDINE D’ARRIVO
1 LAURANCE Axel Alpecin – Deceuninck 03:57:10
2 PEDERSEN Mads Lidl – Trek ,,
3 VAUQUELIN Kévin Arkéa – B&B Hotels 00:01
TBW
