In occasione della 100/a edizione del Giro dell’Emilia-Granarolo di ciclismo, che verrà disputata il 30 settembre, l’organizzazione del Gs Emilia ha ottenuto dall’Unione ciclistica internazionale una deroga sul massimo chilometraggio della gara che, iscritta nella classe UCI 1.Hc, non può superare i 200 chilometri di distanza. La richiesta, accettata dall’Uci, è stata fatta assieme alla Lega Ciclismo Professionistico “per poter meglio valorizzare il territorio bolognese dove si svolge la gara”.
“Da sempre con il Giro dell’Emilia-Granarolo – spiega il patron Adriano Amici – abbiamo cercato di toccare ogni angolo di questo territorio ma, a causa del limite del chilometraggio imposto dall’Uci, siamo sempre stati costretti a fare alcune scelte. Grazie a questa deroga saremo in grado di proporre un tracciato che andrà a toccare gli angoli più suggestivi del nostro territorio, coniugando elementi della tradizione ad alcune novità che per ora non sveliamo”.©Foto Ciclismo Oggi