Un Vincenzo Nibali che alla vigilia della cronometro finale ha 14″ da Dumoulin e 39 da Quintana:”Nel finale c’era una buona andatura ma sul Foza non sapevo come stava Quintana e non volevo pagare troppo, la velocità è stata altissima. Domani sarà un’altra durissima giornata e bisognerà stare molto concentrati, le forze sono le stesse per tutti, Zakarin non ha dato, almeno inizialmente collaborazione ma nel finale si. La cronometro è stata è sarà ancora una volta l’ago della bilancia di questo Giro d’Italia.”
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Foto La Presse