PAGELLE MILANO SANREMO
Vincenzo Nibali (Bahrein) 10: Vincitore con lode battendo pronostici e inventando la corsa, ai piedi del Poggio ha fatto lavorare la squadra sfiancando i possibili inseguitori, sferrando un attacco secco andando via da solo, perchè l’esperienza insegna, in discesa pennella le curve a suo modo senza cedere nel rettilineo finale, il capolavoro perfetto.
Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) 9,5: Dopo la Tirreno sotto tono si presenta senza pressioni, nel finale lancia uno scatenato Trentin costringendo gli altri a lavorare in prima persona, volata perfetta ma deve accontentarsi della piazza d’onore.
Arnauld Dèmare (Groupama-Fdj) 8,5: Squadra perfetta lo ha tenuto sempre davanti coperto da pericoli e vento, dimostra di avere le qualità per rivincere questa corsa ma non in questa occasione.
Marco Canola (Nippo) 7,5: Un 15° posto che vale oro, per un corridore non velocissimo ma che dimostra di poter puntare su gare di spessore con arrivi nervosi.
Alexander Kristoff (Uae) 7: Ha dimostrato un miglioramento di forma ma la doppietta non sarà facile.
Sonny Colbrelli (Bahrein) 7:L’amore per questa corsa lo mantiene nella top10 ma ci si aspettava di piu’ soprattutto dopo l’attacco di Nibali, ha avuto la possibilità di stare coperto.
Peter Sagan (Bora) 6,5: Squadra molto attiva sin dai primi chilometri, ci teneva particolarmente a vincere quest’anno tanto che orgogliosamente nel finale dopo in lavoro di Oss, in prima persona prova a ricucire su Nibali.
Michal Kwiatkovski (Sky) 6: Sul Poggio perde l’attimo o non aveva le gambe di seguire Nibali, mette avanti gli ultimi uomini rimasti ma contro i velocisti deluderà anche il piazzamento.
Elia Viviani (Quick-Step Floors) 5,5: Corsa sognata da anni, sembrava l’anno giusto, la squadra a sua completa disposizione nel finale, forse anche troppo tardi in testa, ma quando si alza sui pedali per la volata la benzina era già finita.
Tom Dumoulin (Team Sunweb) 5 : Assente sui Capi per un attacco in solitaria e assente in supporto di Matthews, conferma di non essere ancora in forma
Marcel Kittel (Team Katuscha) 5 :Velocista puro e pesante ha sempre avuto difficoltà sulle corse che presentano asperità ma non ci si aspettava che si staccasse sui primi capi
Andrea Di Modica
Foto Muzzi
