Giulio Ciccone conquista la 79ma edizione del Giro dell’Appennino.
Il 23enne abruzzese della Bardiani – CSF ha sferrato un attacco magistrale nel finale riuscendo a battere in volata i due compagni di fua sul traguardo di Genova. Secondo posto per il portoghese Amaro Antunes al terzo Fausto Masnada a 28” (foto Soncini).
Dopo 10 km di corsa parte la fuga di giornata, formata da sette corridori: Mateusz Taciak (CCC Sprandi Polkowice), Fernando Barcelo (Euskadi – Murias), Enrico Salvador (Biesse Carrera Gavardo), Emanuele Onesti (D’Amico Utensilnord), El Mehdi Chokri (Dimension Data for Qhubeka), Luca Colnaghi (Sangemini MgK.Vis) e Filippo Fortin (Felbermayr – Simplon Wels).
Il loro vantaggio resta sui 4’ nella parte centrale, ma sulla salita del Passo della Bocchetta tutti i fuggitivi vengono gradualmente ripresi dal gruppo.
I primi tre dell’ordine di arrivo sono stati protagonisti dell’azione decisiva che si è sviluppata sulle rampe della Bocchetta (dove tra l’altro il primo a transitare è stato proprio Ciccone) che è tornata finalmente a rivestire un ruolo chiave nella storica corsa ligure.
Al quarto e quinto posto altri due uomini della Androni, Francesco Gavazzie Davide Ballerini.
ORDINE D’ARRIVO
1 Giulio Ciccone (Ita) Bardiani – CSF n 4h52’54”
2 Amaro Antunes (Por) CCC Sprandi – Polkowice 0:00:00
3 Fausto Masnada (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec 0:00:00
4 Francesco Gavazzi (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec a 2’06”
5 Davide Ballerini (Ita) Androni Giocattoli – Sidermec
6 Marco Canola (Ita) Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini
7 Paolo Totò (Ita) Sangemini – MG.Kvis – Vega
8 Simone Andreetta (Ita) Bardiani – CSF
9 Alex Turrin (Ita) Wilier Triestina – Selle Italia
10 Roland Thalmann (SUI) Team Vorarlberg – Santic
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Foto Barra