Come spesso accade, anche quest’anno il Giro attraversa i territori frastagliati dalla Grande Guerra.
La tredicesima tappa si svolgerà infatti nella valle del Piave, nelle zone dove nel giugno 1918 ebbe luogo la drammatica battaglia del Solstizio (così rinominata da Gabriele D’Annunzio), ultima grande offensiva dell’Esercito degli imperi centrali, che vide l’eroica resistenza delle truppe italiane aiutate dalle popolazioni locali, fondamentali nel rifornire i soldati. La battaglia si concluse con la vittoria italiana e l’esercito austro-ungarico in ritirata, nonostante il paese d’arrivo della tappa, Nervesa (oggetto di visita da parte del Re Vittorio Emanuele III poco dopo la fine della battaglia), sia stato completamente raso al suolo.
La frazione è povera di difficoltà altimetriche rilevanti, con un solo Gran Premio della Montagna, quello di Montello (altro luogo fondamentale della battaglia, in quanto fu uno dei primi territori conquistati dagli austriaci dell’offensiva), posto all’interno del circuito finale. Gli ultimi venti chilometri pianeggianti dovrebbero essere il naturale apripista per la volata del gruppo a ranghi compatti.
Apertura villaggio 9.45 partenza ore 12.55
GPM
MONTELLO – Km160 – 4^cat
TRAGUARDI VOLANTI
Piove di Sacco – km54
Villorba – km127
Raffaele Digirolamo- Chiara Calligari