Toms Skujins (Trek-Segafredo) ha vinto la Tre Valli Varesine bruciando allo sprint Thibaut Pinot, 2° come nella passata edizione. Nulla da fare per il neo campione del mondo Valverde, alla sua prima uscita ufficiale con la maglia iridata. Il suo gruppetto, del quale faceva parte Nibali, è stato sorpreso da un attacco nel finale che ha visto protagonista Uran. Sul traguardo di Varese Skuijns ha battuto Pinot e Kennaugh in una volata ristretta a 7 corridori.
Un vincitore a sorpresa, come nella passata edizione. L’anno scorso fu Geniez a trionfare sul traguardo di Varese, quest’anno tocca a Toms Skyujins esultare nella Tre Valli Varesine, corsa che precede l’ultimo importante appuntamento di stagione, il Giro di Lombardia che sabato vedrà al via tutti i big a caccia del successo nella Classica delle foglie morte.
L’attesa era tutta per Alejandro Valverde, per la prima volta in gara in maglia iridata e applauditissimo dal pubblico. Con lui Vincenzo Nibali che dopo il Mondiale ha provato a mettere altra benzina nelle gambe per provare ad arrivare all’appuntamento di sabato in condizione per battagliare. Non è andata bene né per Valverde né per Nibali, beffati nell’ultimo giro di una corsa bella e resa più dura dalla modifica nel finale del percorso: Montello da ripetere sei volte, poi due tornate con il circuito allungato: oltre al Montello la salita a Calcinate e Morosolo prima dell’arrivo in via Sacco.
I protagonisti dell’infuocato finale sono stati i due capitani della Education First, Rigoberto Uran e Michael Woods. Quest’ultimo ha dimostrato che l’exploit del mondiale (bronzo) non è stato un caso. Lo strappo decisivo l’ha dato però il colombiano Uran nel finale: un’azione solitaria che pareva essere votata alla vittoria ma che in realtà era un gioco di squadra per il compagno canadese. Si è composto un gruppetto di sette corridori che hanno resistito con forza al possibile ritorno del gruppo di Nibali, Visconti e Valverde: Skujins, Uran, Woods, Pinot, Kennaugh, Frank e Kelderman.
La volata è stata però a senso unico. Pinot ha provato ad anticipare lo sprint, ma Toms Skujins non gli ha dato scampo precedendolo nettamente. Terzo posto per Kennaugh. Per il lettone della Trek si tratta del quarto successo stagionale. Migliore degli italiani Visconti, nono, davanti a Brambilla. Mercoledì altro appuntamento con la Milano-Torino, ci sarà anche Valverde. Il tutto prima del gran finale di sabato con l’ultima classica monumento.