Con uno squillo vincente di Julian Alaphilippe e una progressione da altri tempi di Chris Froome e Alberto Contador (il primo sempre piu’ leader della corsa, il secondo sempre combattivo) si e’ chiusa l’odierna ottava tappa della 72esima Vuelta a Espana, la Hellin-Xorret de Cati’, di 199.5 km. Il francese della Quick Step Floors si e’ imposto davanti ai due compagni di fuga, ovvero allo sloveno Jan Polanc (Uae Emirates Team), secondo, e al polacco Rafa Majka (Bora Hansgrohe), terzo. Piu’ indietro sono giunti appaiati Froome (Sky), quanto mai a suo agio in maglia roja, e Contador (Trek Segafredo), mai domo, pur essendo a due settimane dal ritiro dal professionismo. Nei difficili ultimi 5 chilometri, con pendenze incredibili, sull’Alto de Xorret de Cati’ (Gran Premio della Montagna di prima categoria) il britannico e lo spagnolo hanno staccato gli altri big. In classifica generale Froome ha incrementato il suo vantaggio sugli inseguitori e in particolare ha inflitto altri 17″ al siciliano Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) e al sardo Fabio Aru (Astana). Per il resto il trentino Matteo Trentin (Quick Step Floors) ha conservato la maglia verde (di leader della classifica a punti); mentre il lombardo Davide Villella (Cannondale) ha mantenuto la maglia a pois (come miglior scalatore della corsa). Tornando alla graduatori assoluta, c’e’ stato piu’ di un cambio nella top ten. Adesso Froome ha 28″ di vantaggio sul colombiano Esteban Chaves (Orica Scott), secondo, e 41″ sull’iralndese Nicolas Roche (Bmc), terzo. I due protagonisti azzurri hanno perso dal leader britannico ma hanno guadagnato posizioni: attulamente Nibali e’ quarto (a 53″) e Aru e sesto (a 1’06”). Fra i due italiani, quinto, lo statunitense Tejay Van Garderen (Bmc). Chiudono le prime dieci piazze, nell’ordine (dal settimo al decimo posto) lo spagnolo David De La Cruz, il britannico Adam Yates, il canadese Michael Woods e il russo Ilnur Zakarin. E’ risalito sino al 17° gradino Contador. Intanto, hanno “salutato” la corsa iberica il francese Warren Barguil, “espulso” dalla Sunweb per “non aver rispettato gli ordini del team nella tappa di ieri” (questa la scusa ufficiale), e il norvegese Sven Erik Bystrom (Katusha Alpecin), coinvolto ieri nella caduta costata cara a Larry Warbasse e Merhawi Kudus, che oggi ha veicolato sui social alcune foto nelle quali e’ immortalato con tanto di scapola sinistra fratturata e bloccata. Domani e’ in programma la nona tappa di questa Vuelta, la Orihuela-Cumbre del Sol, di 174 chilometri, con un percorso prevalentemente pianeggiante e una breve salita finale. Lunedi’, poi, il plotone rosso osservera’ il primo giorno di riposo della manifestazione, ad Alicante.
I Grandi giri Vuelta di Spagna