E’ stato il friulano di Osoppo (Ud), classe 1998, Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli) ad aggiudicarsi la Popolarissima numero 104: il ragazzo diretto quest’oggi da Alessio Mattiussi e Renzo Boscolo si è rivelato nettamente il più veloce del gruppetto di 26 atleti che nel corso delle ultime due delle 14 tornate in programma sul circuito cittadino trevigiano sono riusciti ad evadere dal controllo del plotone dei 171 atleti che si erano presentati ai nastri di partenza della classica trevigiana.
Un finale denso di emozioni quello che ha caratterizzato la corsa ultracentenaria che ha richiamato anche quest’oggi il pubblico delle grandi occasioni: ad una trentina di chilometri dal traguardo ad evadere dal gruppo è stato un drappello di una ventina di unità sul quale sono rinvenuti alcuni atleti senza però che il grosso degli inseguitori riuscisse mai a chiudere lo strappo.
Mantenendo un vantaggio di una trentina di secondi, i 26 battistrada, dopo una infinita girandola di scatti, hanno potuto così presentarsi sul lungo rettifilo d’arrivo nel cuore di Treviso per giocarsi il tutto per tutto allo sprint: una volata lanciata lunghissima proprio dalle maglie del Cycling Team Friuli che hanno festeggiato il primo successo stagionale grazie allo spunto bruciante di Venchiarutti. Sul podio con l’udinese sono saliti il veronese Cristian Rocchetta (General Store) e il trentino Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali).
“Sapevo di stare bene, quando siamo riusciti ad evadere dal gruppo non pensavo che questa azione potesse giungere sin sul traguardo perchè l’accordo tra i fuggitivi non era dei migliori. Con il passare dei chilometri ho capito che avrei dovuto risparmiare le energie per lo sprint anche perchè nella fuga erano presenti molti uomini veloci. Quando ho preso la testa ai 250 metri ho cercato di dare il massimo e nessuno mi ha più rimontato. Sono felicissimo, questa vittoria è per la squadra che anche oggi ha corso in maniera spettacolare e per i miei tecnici che mi sono sempre vicini” ha spiegato Nicola Venchiarutti.