Il viaggio di Fabio Aru verso la sua corsa più importante della stagione è lungo e pieno di intoppi e trappale, il sardo dopo una partenza di stagione no al 100% su è infortunato al Giro dei Paesi Baschi e domenica scorsa si è dovuto ritirare all’Amstel Gold Race dominata dal connazionale Enrico Gasparotto. Stando ai piani originari Aru aveva in programma di correre le tre “classiche delle Ardenne” sarebbe stata la prima volta che correva sia l’Amstel che la Freccia Vallone che la Liegi Baston Liegi.
Il sardo cadendo nell’ultima tappa del Paesi Baschi, quella dominata dall’amico e fedele gregario Diego Rosa, si era fatto male a Polso e braccio sinistro.
Ora il sardo si sta riprendendo e passerà un paio di mesi a pensare esclusivamente al Tour senza correre gare, dopo essersi ripreso al 100% dall’infortunio farà un periodo di preparazione in altura
e tornerà in gara a giugno con il Giro del Delfinato, l’ormai consueto “antipasto del Tour de France”, potremmo dire che il Delfinato sta al Tour come il Trentino-Melinda sta al Giro.
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©PhotoAndreaPace per Ciclismo Oggi 2015
