Il pirata nel cuore, come sempre. Domani Cesenatico ricorderà con semplicità e dedizione il quindicesimo anniversario della morte di Marco Pantani. Sono attesi appassionati da tutta Italia e non solo, ma quelli non mancano mai, che percorreranno i luoghi che più lo rappresentano: la tomba mausoleo nel cimitero di Cesenatico centro, lo Spazio Pantani di fianco alla stazione ferroviaria, il monumento a lui dedicato eretto in piazza Marconi, il chiosco della piadineria di viale Torino appartenuto per molti anni a mamma Tonina e la villa nelle campagne di Sala dove abita ancora la famiglia. Allo spazio Pantani, il museo dedicato al campione, soprattutto in questi giorni mamma Tonina e papà Paolo Pantani, assieme allo staff della Fondazione Marco Pantani, accompagnano i visitatori a scoprire i cimeli. Giovedì sera alle 20.30 si terrà una messa nella chiesa di San Giacomo sul porto canale, la stessa dove vennero effettuati i funerali del campione. Vi parteciperanno anche i familiari. Sabato mattina a Casalgrande, in provincia di Reggio Emilia, è prevista l’intitolazione di una strada al ‘Pirata’. Si deve invece ancora attendere per dedicargli a Cesenatico l’attuale piazza Marconi dove è eretto il monumento che lo rappresenta. “Il consiglio comunale ha votato all’unanimità l’intitolazione – ha ricordato il sindaco, Matteo Gozzoli – ma siamo siamo in attesa dell’autorizzazione da parte della Prefettura”. Domenica allo stadio ‘Orogel Manuzzi’, in occasione della partita Cesena-Jesina, la Curva Mare lo ricorderà come ha sempre fatto per ogni anniversario. Il campione infatti era grande tifoso del Milan e del Cesena