Gran colpo del francese Lilian Calmejane (Direct Energie), che a Sassuolo si aggiudica la quarta e ultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali – Trofeo Banca Interprovinciale e,
proprio grazie a questo successo, sfila al lettone Toms Skujins (Cannondale Drapac) la maglia verde “Banca Interprovinciale” di leader della generale (stamattina era secondo a 16”), andando a conquistare la corsa a tappe organizzata dal Gs Emilia di Adriano Amici. A completare il podio è lo spagnolo Jaime Roson (Caja Rural). Decisive le ultime battute della gara, nelle quali è rimasto al comando un gruppetto di dieci atleti che non comprendeva il leader della generale.
Dopo la partenza, avvenuta a Fiorano Modenese di fronte alla sede della Ceramiche LEA, che ha ospitato le operazioni preliminari, si susseguono numerosi tentativi di fuga e nelle due ascese di Montebabbio il gruppo si sgrana e si fraziona, ma si presenta sostanzialmente compatto (seppur assottigliato), nel circuito finale che prevede quattro passaggi al gpm del Valico di Fazzano. Anche qui, dopo una serie di attacchi senza fortuna, si forma un quartetto al comando durante la seconda scalata: Danilo Celano (Amore & Vita – SMP), Brice Feillu (Fortuneo Vital Concept), Alexander Foliforov (Gazprom Rusvelo), e Reinardt Jense Van Rensburger (Dimension Data). L’azione dei quattro però dura una decina di chilometri, dopodiché vengono ripresi dal gruppo, ma lungo l’ascesa successiva riparte Celano, seguito da Merhawi Khudus (Dimension Data). All’inizio dell’ultimo giro i due vengono raggiunti da Iuri Filosi (Nippo – Vini Fantini): i tre iniziano la tornata conclusiva (23 chilometri) con poco meno di trenta secondi sul gruppo, ma vengono ripresi proprio ai piedi dell’ultima ascesa verso il Valico di Fazzano. La selezione decisiva avviene tra la fine della salita e l’inizio della discesa, quando davanti restano in dieci: Ian Boswell (Team Sky), Rodolfo Torres, Egan Bernal e Mattia Cattaneo (Androni Sidermec), Matteo Busato (Wilier – Selle Italia), Jaime Roson (Caja Rural), Lilian Calmejane (Direct Energie), Florian Vachon (Fortuneo Vital Concept), Nicola Gaffurini (Sangemini Mg K Vis) e Kirill Pozdnyakov (Sinergy Baku). Nel gruppo di testa non figura Toms Skujins, rimasto nel gruppo successivo di una ventina di corridori, arrivato a 22” dai primi, che deve così cedere la maglia di leader al francese della Direct Energie.
Lilian Calmejane (vincitore di una tappa alla Vuelta di Spagna nel 2016 e della classifica finale dell’Etoile de Besseges un mese e mezzo fa) si porta a casa anche la maglia “Selle SMP” della classifica a punti, mentre la maglia “Felsineo” di miglior giovane va ad Egan Bernal (Androni Sidermec) e quella “Sidi” dei gran premi della montagna è appannaggio di Danilo Celano (Amore & Vita – Selle SMP).
Grazie a questo successo, Calmejane è anche il primo leader della Challenge Beghelli – Emilia Romagna, speciale classifica che tiene conto della partecipazione e dei piazzamenti degli atleti e delle squadre nelle gare organizzate in questa regione dal Gs Emilia.
©Foto Emanuele Barra