Inizia oggi la nostra rubrica “L’intervista della domenica”, ogni settimana potrete trovare nell’apposita sezione del nostro sito un’intervista ad un campione del presente o del passato, senza dimenticarci di quelli del futuro. Abbiamo voluto cominciare con un omaggio a tutte le donne in questa domenica 8 marzo facendo due parole con Elisa Longo Borghini che anche se giovane ci ha già regalato molte emozioni.
Elisa Longo Borghini, 23 anni originaria del Piemonte, ad appena 20 anni conquista il bronzo mondiale a Valkenburg nel 2012, molto bene nella passata stagione con un ottimo quinto posto al Giro Rosa.
Ieri nella prima edizione riservata alle donne della Strade Bianche Eorica è arrivata terza dietro all’americana Megan Guarnier e all’inglese Lizzie Armitstead.
Elisa, dopo 3 stagioni con la maglia della Hitec Products dal 1 gennaio 2015 nuovo team, come ti trovi con la Wiggle-Honda?
Sono molto contenta del cambio di squadra. La Wiggle Honda mi sta dando tutto il supporto necessario per correre al massimo delle mie capacità, siamo molto compatti e competitivi in ogni tipo di gara.
Terzo posto nella prima edizione femminile de Le strade Bianche, una gara unica nel suo genere?
La Strade Bianche è una gara molto affascinante sotto ogni punto di vista ed è stato molto emozionante. Sono molto soddisfatta perché il mio obiettivo era il podio e sono riuscita a centrarlo in pieno.
Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
Mi piacerebbe essere competitiva al Giro delle Fiandre e alla Freccia Vallone che hanno un percorso adatto alle mie caratteristiche.
Poi proverò a fare bene anche al Giro d’Italia e ai Mondiali di Richmond.