Per chi non è un addetto ai lavori è davvero complicato rendersi conto del lavoro poderoso che c’è dietro una corsa come il Giro d’Italia. Basti pensare che la carovana è composta da circa 2300 persone che per 25 giorni si muovono per tutta l’Italia, garantendo lo spettacolo che poi milioni di tifosi vivono, sia per le strade che in televisione.
Ovviamente tutto questo genera un impatto straordinario per il territorio, che da un evento iconico come il Giro d’Italia esce valorizzato non solo in termini turistici, ma anche economici: a beneficiarne infatti sono diversi comparti, dall’offerta alberghiera alla ristorazione, dagli esercizi commerciali alle strutture turistiche e culturali, dall’imprenditoria privata agli enti pubblici sia nazionali che locali. Senza tralasciare la crescita del comparto bike italiano che si conferma uno dei più moderni e sviluppati del mondo.
Al Festival dello Sport di Trento si approfondiranno tutte queste tematiche, in una presentazione titolata “Giro d’Italia, un’eccellenza che valorizza il territorio”, partendo da un accurato studio sul valore economico della Corsa Rosa del 2023, realizzato dall’Osservatorio sullo Sport System italiano di Banca IFIS.
A commentare queste evidenze in una prestigiosissima tavola rotonda ci saranno numerosi ospiti istituzionali, tra cui Marco Marsilio, Presidente Regione Abruzzo (che nell’ultima edizione ha ospitato la Grande Partenza del Giro), Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Turismo e Sport del Comune di Roma (città del Grande Arrivo 2023), insieme al Presidente di RCS Mediagroup, Urbano Cairo e all’Amministratore Delegato di RCS Sport, Paolo Bellino.
Appuntamento il 13 ottobre alle ore 16 in Sala Depero, Piazza Dante, nella sede del Palazzo della Provincia Autonoma di Trento. Sarà l’occasione per guardare il Giro d’Italia da un’altra prospettiva.
Emanuele BARRA