PILLOLE DA GIRO100: LE “ALTRE” MAGLIE
Torna lo speciale di ciclismo oggi dedicato al Giro d’Italia numero 100, qui vi abbiamo parlato della maglia rosa con tutti i suoi segreti e i record oggi invece vi vogliamo parlare di quelle che potremmo genericamente definire “le altre maglie”.
LA MAGLIA AZZURRA
I più romantici, come me, preferiscono chiamarla maglia verde, verde come le montagne che si scalano e la natura incontaminata che circonda le decine di migliaia di spettatori che formano una catena umana per sostenere i campioni sulle salite. Ma dal 2011, complice anche uno dei Main Sponsor storici della corsa Rosa la maglia da leader della speciale classifica dedicata agli scalatori è diventata Azzurra. La maglia dei Gpm fu introdotta nel 1933 e il primo a portarla a casa fu Binda, il record, indiscusso spetta a Gino Bartali che dal 1935 al 1947 porto nella sua Ponte a Ema ben 7 maglie verdi a fine giro. Coppi la vinse nel 48, nel 49 e nel 54. Ci fu poi Fuente che negli anni del Cannibile riuscì a portarla a casa per ben quattro volte e dal 71 al 74. L’ultima a vincerla è stato Nieve che ha preceduto per una manciata di punti un instancabile Damiano Cunego che già nel 2004, l’anno del suo Giro, arrivò secondo in questa classifica, l’ultimo italiano a portare a casa questa maglia fu Giovanni Visconti nel 2015.
LA MAGLIA CICLAMINO
È tornata finalmente la maglia ciclamino dopo qualche anno in Rosso, questa è la speciale classifica dedicata ai velocisti, o meglio si vincitori di tappa e gli organizzatori fanno in modo tramite dei coefficienti di assegnare i punti in base alla difficoltà del finale. A portare più volte a casa questa maglia a fine giro sono stati Moser e Saronni ma il loro record è alla portata di Giacomo Nizzolo che nel 2016 strappò la rossa nel finale a Trentin e fece il bis dopo quella conquistata nel 2015, due vittorie anche per Petacchi, Cipollini e Bettini.
LA MAGLIA BIANCA
Dal 1976 contraddistingue il giovane classificato meglio nella generale, il primo a vincerla fu Vandi,i più vittoriosi furono Poulnikov che la vinse nel 1989 e nel 1990 e Tonkov che la portò a casa nel 1992 e 1993. Nel 2015 podio tutto italiano con Aru, Formolo e Felline. Nel 2016 vittoria di Jungels.
Emanuele Barra