L’azzurro Michele Scartezzini e l’elvetico Tristan Marguetsono i primi leader della Sei Giorni di Torino, tornata in calendario al velodromo Francone di San Francesco al Campo dopo otto anni di stop. Ma gli «eroi» della frazione inaugurale sono stati i fratelli greci Christos e Zafeiris Volikakis, che nel giro lanciato a coppie, con il tempo di 21’’906 hanno stabilito il nuovo record della pista canavesana, che dal 2008 apparteneva alla coppia argentina formata da Dario Colla e Sebastian Donadio, con 22’’119. Elia Viviani, che gareggia in coppia con Francesco Lamon, è giunto secondo ed ora è quarto nella classifica generale della kermesse.
Trionfo azzurro nelle gare femminili che assegnano punti per la partecipazione ai mondiali e alle Olimpiadi: la campionessa del mondo Rachele Barbieri si è imposta in maglia iridata nello scratch e poi si è ripetuta nell’americana in coppia con la cuneese Elisa Balsamo.
Nel corso della serata si è svolta anche la cerimonia ufficiale di inaugurazione del ristrutturato velodromo Francone, alla quale hanno partecipato il sindaco di San Francesco al Campo Sergio Colombatto, l’Assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris, il presidente del Comitato piemontese della Federciclismo Giovanni Vietri e il presidente dell’Asd Velodromo Francone Giacomino Martinetto. (da La Stampa, articolo di Franco Bocca)
Classifica dopo la prima tappa: 1° Marguet-Scartezzini (Svi-Ita) p. 15; 2° C. Volikakis-Z. Volikakis (Gre) p. 10; 3° Velasquez-Donadio (Arg) p. 7; 4° Viviani-Lamon (Ita) p. 6; 5° Turar-Zhumakan (Kaz) p. 6.