Davide Formolo (Bora) 5: tra i più attesi di giornata, a 17km coinvolto in una caduta,riesce a rientrare tutto solo quasi subito, ma già a 10 km dall’arrivo fatica a tenere la ruota dei migliori.
Louis Meintjes (Dimension Data) 5:Scalatore puro,atteso oggi su queste pendenze ma delude prima di toccare la doppia cifra a 10 km dall’arrivo alza bandiera bianca.
Gianluca Brambilla (Trek) 5: Con il cambio di squadra e i gradi da capitano a questo Giro ci aspettavamo un prestazione migliore.
Christopher Froome (Sky) 6:Quando si dice che il buongiorno si vede dal mattino… ecco con due uomini in fuga sicuramente non è il team che conosciamo, soprattutto non abbiamo visto le famose frullate che fanno male ma solo dei cambi di ritmo per riagganciarsi ai migliori, dove per sua fortuna chiude con i big.
Fabio Aru (Uae) 6:Abbandonato dalla squadra dopo aver inserito tre uomini nella grossa fuga,ha evitato il naufragio dando l’anima per rimanere con i migliori, coadiuvandosi con Froome. Al primo attacco vero quello di Dumoulin ai 4,5km, era già in apnea nelle retrovie dimostrando di non essere al top per questo Giro,ma la sua tenacia lo ha tenuto a galla.
Rohan Dennis (Bmc) 6: Come previsto l’australiano accusa il colpo e perde la maglia rosa, da questo momento ci sarà aspettarsi una Bmc all’attacco.
Tom Dumoulin (Sunweb) 6,5:Una salita non adatta alle sue caratteristiche lo ha visto inizialmente protagonista con un attacco ai -4,5, per poi soffrire nel finale.
Richard Carapaz (Movistar) 7: Con oggi viene designato il capitano alla Movistar, giovane ecuadoriano che resiste al forcing dei big e guadagna la maglia bianca.
Miguel Angel Lopez (Astana)7:Inizio sfortunato per il colombiano dove alla prima vera salita ha messo la squadra in testa a lavorare, ha attaccato ma senza riuscire a fare la differenza.
Domenico Pozzovivo (Bahrain) 7,5:Conferma la forma ma non fa la differenza, troppe volte cerca la collaborazione non affondando il colpo, rimandato alla prossima salita.
George Bennett (LottoNL-Jumbo) 8: Ha dimostrato di avere la gamba per puntare ad una top5 ma con la condizione che sta attraversando può andare oltre.
Thibaut Pinot (Fdj) 8:Sfrutta gli attacchi perdendo Yates, ma nella volata sprigiona una forza quasi da fare il vuoto, guadagna 4” di abbuono ma deve dare di più se vuole vincere questo Giro.
Simon Yates (Mitchelton-Scott) 10: Attaccando ai 2 dall’arrivo andando anche contro la tattica e staccando tutti ha dimostrato di avere una forma eccezionale.Sarà l’uomo da battere!
Andrea Di Modica
Foto Muzzi