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Trofeo Binda: ancora una volta una scommessa vinta 

Trofeo Binda: ancora una volta una scommessa vinta 

28 Marzo 2017

Numeri vincenti per la diciannovesima edizione del trofeo Alfredo Binda, terzo appuntamento stagionale del Women’s World Tour, un po’ la Champions League del ciclismo che annovera tutte le migliori gare e suscita una forte risonanza mediatica in tutto il mondo. Successo condiviso anche dal trofeo Da Moreno, che le giovani juniores hanno interpretato con straordinario vigore come sempre accade a Cittiglio per questa competizione che ha suggerito all’Unione Ciclistica Internazionale la nascita della Coppa delle Nazioni di categoria: “Merito di un territorio fantastico sotto tutti i punti di vista – spiega il presidente della Cycling Sport Promotion Mario Minervino – Ormai tutta la provincia di Varese e le Istituzioni, a partire dalla Regione Lombardia, comprendono il valore del lavoro che svolgiamo ed i riscontri che si ottengono. Taino e Cittiglio sono solo due delle tantissime realtà che emergono ma è l‘intero territorio che va elogiato; qui tutti si danno da fare e contribuiscono al successo degli eventi che allestiamo”.
Numeri, dicevamo, molto interessanti. Al trofeo Binda per donne elite hanno partecipato 25 squadre, con 147 atlete al via, provenienti da tutti i continenti. Per la precisione da :Australia, Belgio, Bielorussia, Brasile, Canada, Colombia,  Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Guam, Italia, Kazakistan, Lituania, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria, Polonia, Stati Uniti.
Le atlete junior al via sono state 147, di ben 27 team, un record come quello delle squadre nazionali, dieci: Francia, Svizzera, Lituania, Austria, Slovenia, Gran Bretagna, Olanda, Slovacchia, Polonia, Stati Uniti oltre ad un team belga, uno olandese e 15 teams italiani. Hanno partecipato campionesse olimpiche, mondiali, continentali e nazionali.
Il percorso di gara, con l’inedita partenza da Taino, ha toccato ben ventitré comuni.
Per l’organizzazione di tutti i servizi necessari la Cycling Sport Promotion ha messo in campo un plotone di ben 90 persone; ben 100 sono stati i mezzi utilizzati, fra moto e autovetture e 400 sono stati i volontari che hanno garantito la sicurezza del percorso insieme a 150 membri delle forze dell’ordine. Sono stati distribuiti 1100 pass.
Piuttosto imponente è stata la comunicazione assicurata. All’evento hanno presenziato 55 fra giornalisti di carta stampata, web, tv, radio, fotografi e cineoperatori. RAI SPORT ha mandato in onda un servizio di 45 minuti già domenica 19 marzo. Le immagini sono state diffuse anche su 7 TV della piattaforma Sky a cura di Photospeed Video Service. Due sono state le radio collegate con Cittiglio: Radio Due Laghi e la radio ufficiale della gara. Per assicurare l’informazione sono state realizzate e stampate 200 guide per l’atleta, 150 guide tecniche, 1.000 depliant, 10.000 volantini, 7.500 pieghevoli e sono stati diffusi n° 20 comunicati stampa.
Le presenze in hotel nell’arco della settimana sono state circa 1100; diciannove sono state le strutture ricettive selezionate dall’organizzazione. All’arrivo a Cittiglio sono state contati circa 8000 spettatori. Per intrattenere il pubblico si sono esibiti cinque Gruppi Folcloristici.
Numeri importanti ai quali va aggiunto forse i dato più bello in assoluto: “Sì. Il dato più bello è stato quello dei bambini che sono stati coinvolti nel progetto “Pedala, Pedala in Sicurezza” che ci vede impegnati nei mesi precedenti le due gare – ha sottolineato Minervino – sono stati 750 i bambini, Rispetto alle due gare dico che siamo riusciti a proporre ancora un evento molto apprezzato dagli addetti ai lavori e dal pubblico, accorso molto numeroso sul traguardo di Cittiglio e lungo il percorso delle due gare. L’evento ha dato modo di aprire la stagione dell’ospitalità in tutto il territorio ed ha costituto una bella vetrina per le nostre eccellenze, in tutti i settori. Mi è fatto obbligo ringraziare tutte le associazioni, i volontari, gli Enti e le Amministrazioni che ci hanno sostenuto, oltre a tutte le forze dell’ordine e ai volontari. Grazie anche a tutti e arrivederci alle prossime manifestazioni”.

CS

©Foto Emanuele Barra

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